Ormai siamo diventati un paese di importatori, non solo di prodotti commerciali ma anche di MODE. Non bastava importare tradizioni assurde che non ci appartengono come Halloween la scorsa settimana è stato il turno del Black Friday, tradotto letteralmente con venerdì nero.

E' il primo giorno dopo  il Giorno del Ringraziamento, celebrato negli Stati Uniti.

Durante il Black Friday iniziano gli acquisti relativi allo shopping natalizio, ed è per questo che è un avvenimento molto importante dal punto di vista economico e finanziario del Paese.
Ma ciò che rende questo giorno tanto atteso dagli americani sono gli sconti!

Infatti, negozi e centri commerciali offrono a prezzi ridotti gran parte della merce per incrementare le vendite, con promozioni davvero convenienti.

In pratica si tratta quasi dell’equivalente dei saldi in Italia, con una differenza: i prodotti scontati sono nuovi e di stagione.

In queste foto la corsa all' affare diventa ISTERIA COLLETTIVA !


Vedendo queste scene dove migliaia di persone CORRONO  e si battono per conquistare l' ambito sconto mi è venuto da chiedermi: MA NOI QUALE CORSA STIAMO CORRENDO ?

La Gara del mondo oppure La Gara della Fede ?


Negli Ebrei la Parola di Dio parla della corsa che noi Cristiani dovremmo correre:

Ebrei 12:1-2
corriamo con perseveranza la gara che ci è proposta, fissando lo sguardo su Gesù, colui che crea la fede e la rende perfetta. Per la gioia che gli era posta dinanzi egli sopportò la croce, disprezzando l’infamia, e si è seduto alla destra del trono di Dio.”

La gara della fede è una gara che noi corriamo con pazienza, guardando a Gesù.

È una gara il cui obiettivo e la fine è il Signore Gesù Cristo. Questa è la gara Cristiana. Qualcosa altro che possiamo estrarre da quello che Paolo ci dice è che non tutti noi che ci chiamiamo Cristiani stiamo correndo questa gara.

Altrimenti perché allora sarebbe necessaria l' esortazione “CORRIAMO....la gara”?


C'è un'altra furiosa gara intorno a noi : LA GARA DEL MONDO .

In questa corsa lo scopo finale non è il Signore Gesù Cristo. 

E' una corsa per un successo finanziario, nel lavoro, realizzazione di se stessi, più cose materiali, case sempre più grandi, una grande entrata, più potere ed influenza. Una corsa per una “vita piacevole, bella e stabile” che centinaia di milioni di gente sta correndo ogni giorno, riempendo i centri commerciali, riempendo le case con cose non necessarie. 

Alla fine di questa corsa è facile sentirsi vuoti, confusi e stressati.

Shopping è diventato un termine molto comune tra i Cristiani. Andiamo a fare shopping, il più delle volte non vuol dire andare a comprare le necessità ma andare a comprare qualcosa che si suppone porterà gioia.


Non è possibile correre due corse nello stesso tempo. Non è possibile essere su due cavalli contemporaneamente. Tu devi scegliere uno dei due, la cosa essenziale è decidere in quale corsa vuoi correre. Andiamo in chiesa ogni Domenica. Ma questo di se per se stesso non significa nulla. Molti di noi vanno in chiesa,  ma magari il Lunedì sera non ricordano più il passo biblico o il messaggio della Domenica. Il migliore indicatore della corsa che noi stiamo correndo è quello che il nostro cuore ci dice o meglio dire quello che lo spirito di Dio nei nostri cuori ci dice. Ti senti pieno della vita e del potere di Dio o ti senti vuoto e disorientato? Avvicinarsi a Dio porta vita.

Avvicinarsi al mondo porta morte.

Qual'è il Dio in cui credi?

È il tuo Dio affettuoso che ti vizia con regali e benedizioni?

Cosa faresti se Dio non corrisponde al tuo standard, se un desiderio non è realizzato? 

Cosa faresti se per essere un Cristiano c'è un costo alto da pagare?


In questo breve video di 45 secondi, l' ex presidente dell'Uruguay, Pepe Mujica ci espone il suo pensiero e la sua saggezza per farci capire come sprechiamo la nostra vita per il consumismo e le cose vuote


Cari amici, cari fratelli in Cristo il mio invito è quello di dedicare adesso del tempo prezioso alla lettura e soprattutto alla meditazione di questi versetti scritti 2000 anni fa ma che sono incredibilmente attuali all' epoca del Black Friday.

Fai tue queste parole ed incidile nel tuo cuore perchè sono le fondamenta di una vita efficace, piena ed abbondante in Cristo Gesù.


Filippesi 3 : 1-14
Del resto, fratelli miei, rallegratevi nel Signore.
Io non mi stanco di scrivervi le stesse cose, e ciò è garanzia di sicurezza per voi.
Guardatevi dai cani, guardatevi dai cattivi operai, guardatevi da quelli che si fanno mutilare; perché i veri circoncisi siamo noi, che offriamo il nostro culto per mezzo dello Spirito di Dio, che ci vantiamo in Cristo Gesù, e non mettiamo la nostra fiducia nella carne; benché io avessi motivo di confidarmi anche nella carne. Se qualcun altro pensa di aver motivo di confidarsi nella carne, io posso farlo molto di più; io, circonciso l'ottavo giorno, della razza d'Israele, della tribù di Beniamino, ebreo figlio d'Ebrei; quanto alla legge, fariseo; quanto allo zelo, persecutore della chiesa; quanto alla giustizia che è nella legge, irreprensibile. Ma ciò che per me era un guadagno, l'ho considerato come un danno, a causa di Cristo. Anzi, a dire il vero, ritengo che ogni cosa sia un danno di fronte all'eccellenza della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore, per il quale ho rinunciato a tutto; io considero queste cose come tanta spazzatura al fine di guadagnare Cristo e di essere trovato in lui non con una giustizia mia, derivante dalla legge, ma con quella che si ha mediante la fede in Cristo: la giustizia che viene da Dio, basata sulla fede. Tutto questo allo scopo di conoscere Cristo, la potenza della sua risurrezione, la comunione delle sue sofferenze, divenendo conforme a lui nella sua morte, per giungere in qualche modo alla risurrezione dei morti.
Non che io abbia già ottenuto tutto questo o sia già arrivato alla perfezione; ma proseguo il cammino per cercare di afferrare ciò per cui sono anche stato afferrato da Cristo Gesù. Fratelli, io non ritengo di averlo già afferrato; ma una cosa faccio: dimenticando le cose che stanno dietro e protendendomi verso quelle che stanno davanti, corro verso la mèta per ottenere il premio della celeste vocazione di Dio in Cristo Gesù.